Come cercare casa in Uk con Rightmove

Negli ultimi tempi ho fatto una full immersion nel sito di Rightmove, società con sede a Londra che gestisce l’omonimo sito di pubblicazione di annunci di agenzie immobiliari in tutto il Regno Unito.

La mia full immersion è stata un atto dovuto per capire un po’ come funziona il mercato britannico per l’affitto di case e valutarne la qualità rispetto a quello italiano, in modo da sapere cosa aspettarmi in caso del tanto sognato trasferimento.

Beh, devo ammettere che questo sito è molto ben fatto, e la mia anima web designer non ha potuto non farne una guida per tutti voi. Non andrò nei dettagli tecnici, bensì la vedrò come voi dal lato utente, fornendovi tutti gli strumenti per sfruttarlo al meglio come ho fatto io.

1. Homepage

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Innanzitutto la homepage, che più chiara di così non si può: basta digitare la città in cui si desidera cercare casa, perfezionando la ricerca selezionando il distretto, zona o più genericamente estendere la ricerca a tutta la città e cliccare su “for sale” o “to rent” per giungere ai primi risultati.

 2. Ricerca

Perfeziona la ricerca indicando numero di stanze, limiti di prezzo, etc e vedrai i risultati comparire dal più recente, ma puoi filtrarli anche per prezzo dal più costoso al più cheap o viceversa.

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rm3Puoi scegliere anche di visualizzare i risultati in forma “Grid”, a griglia cioè, un po’ come Pinterest per intenderci, per avere più a colpo d’occhio in foto quello che stai cercando senza troppi dettagli. O ancora, come preferisco fare io, vedere i risultati direttamente sulla mappa, filtrando poi ulteriormente per zone, tipo di proprietà, etc:

rm53. Proprietà e annunci

Seleziona le proprietà: se navighi sulla mappa vedrai foto, prezzo e link ai dettagli. Nota anche il link “save property”: puoi decidere di salvarla e leggere i dettagli in un secondo momento. Questa funzione è attiva solo per chi si registra, cosa che ho fatto velocemente.
rm64. Nel dettaglio

Ed ora vediamo un’offerta di esempio: noterai il banner dell’agenzia che se ne occupa, l’indirizzo della proprietà, prezzo a settimana (pw) e mensile (cpm), fotogallery e numero da chiamare.

E’ possibile chiedere dettagli via email con il pulsante apposito, e sulla destra puoi decidere di salvare l’annuncio, stamparlo, aggiungere note, condividerlo sui social, etc

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Subito sotto troverai tre o più tab: i dettagli della proprietà, Mappa con le scuole, street view e talvolta anche un Virtual tour.

4.1: Description

Ma veniamo ai dettagli, con qualche consiglio su a cosa fare attenzione, in particolare per la Scozia.

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  • Date available: fate attenzione a questa, non tutti gli appartamenti sono disponibili subito. Potete sfruttare questo dato a vostro vantaggio cominciando a guardare gli appartamenti un paio di mesi prima del vostro trasferimento, salvando le offerte più appetibili nell’apposita lista. Le più basse, come sto notando, vanno via come il pane, ma spesso su alcune ribassano il prezzo e potreste capitare nel periodo giusto per visitarle al volo e non perdere l’occasione.
  • Furnishing: è sempre ben specificato se sono ammobiliate o meno (e comunque lo notate dalle foto), lo ripetono più volte anche negli annunci, evidentemente molte persone al contrario danno per scontato che se ci sono i mobili in foto l’appartamento sia furnished quando non lo è.
  • Stanze – Bedrooms: il concetto di “stanze”  è diverso da come lo segnaliamo in Italia. Noi ragioniamo per “trilocale”, etc, mentre per loro 3 bedrooms significa letteralmente tre stanze da letto, quindi poi a parte:
  • Bagno/i – bathroom/s: scordatevi il bidet (ce l’abbiamo solo in Italia 😉 ), ho notato che la maggior parte hanno vasca con angolo doccia (paravento a vetri o telo per i più “poracci”)
  • Cucina – kitchen: quasi sempre tutte con elettrodomestici – con lavatrice – e ammobiliate. Valutate se c’è tutto quello che vi serve.
  • Dining room e/o Living room: spesso adottata anche per mangiare (dinner appunto), con tavolo e sedie, e area soggiorno (living). Valutate se la cucina è a vista o a parte.

Altri dettagli cui fare attenzione:

  • gas central heating, che non sia electric, che costa di più,
  • council tax band adeguata, che è un costo mensile accessorio. In genere su Edimburgo non mi sono imbattuta in bande che superavano la E come fascia, ma non si sa mai.
  • deposit: viene sempre richiesto un deposito cauzionale, anche se non mancano i Landlord che non la chiedono. In genere vanno anche versati tot mesi di anticipo, verificate.
  • EPC rating: Certificato di valutazione europea di coefficiente di Energy Performance. Ovviamente migliore è meglio per voi e per l’ambiente. Soprattutto il pannello di resa in rapporto ai costi, rischiate di pagare una cifra immensa solo per accendere il forno a microonde per due minuti al giorno, se la fascia è bassa.
  • Landlord registration: viene mostrato a garanzia che il titolare è registrato
  • Pets, students, smokers, professional…verso fine dell’annuncio in genere viene specificato se sono ammessi animali, fumatori, studenti o se in generale si preferisce dare in affitto solo a professionals (professionisti e lavoratori).
    A volte viceversa gli appartamenti sono strutturati per studenti o l’annuncio riguarda solo una stanza, ed è specificato.
    Fate sempre attenzione, non è semplice ad esempio portare degli animali in una casa in affitto, anche se c’è il giardino. Se non evidenziato chiedete sempre prima!

Nella colonnina di destra infine, noterete alcune info sulle stazioni dei treni più vicine e dulcis in fundo, per chi come me necessita di adsl potente per lavorare da casa, con un click potete scoprire se la zona è adeguatamente coperta da fibra ottica o banda larga, la sua potenza e le compagnie che potete contattare. Una figata 🙂

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 4.2: Map&Schools

Qui con un click potete visualizzare sulla mappa le scuole primarie e secondarie più vicine con la distanza percorribile a piedi.

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4.3: Street View

Che ve lo dico a fare: con Google oramai possiamo anche vedere il vicinato e simulare un giretto in quartiere. Unico accorgimento: le distanze su Google Street View sembrano sempre più di quanto sia in realtà, almeno è questa l’impressione che ne ho sempre avuto.

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5. Area MyRightmove

Last but not least l’area personale “My rightmove” dalla quale si può accedere a:

5.1.Alerts e ricerche

Qui trovate ricerche e alert già salvate o le ultime ricerche svolte. In questo modo se avete usato criteri diversi potete ripescarli qui e potete gestire gli alert che vi arrivano direttamente in mail.

rm145.2. Proprietà salvate

Qui potete riprendere le proprietà che avete salvato e che ritenevate più interessanti. Da qui potete fare un’ulteriore scrematura, cancellare quelle che ahimé sono già state affittate (le notate con lo sfondo giallo), etc

rm135.3. Drawn areas

Le aree da voi preferite, disegnate direttamente da voi. E’ semplicissimo: basta attivare la funzione per tratteggiare le aree in cui vorreste trovar casa. Potete salvarne anche più di una e la vedrete comparire fra le opzioni di ricerca una volta salvata e tornati nell’apposita sezione. Salvandovi degli alert così perfezionati non potrete non trovare la vostra casa dei sogni!

Conclusioni

Un ultimo consiglio: la qualità delle case è molto diversa da come la intendiamo qui in Italia, per cui fateci prima l’occhio e confrontatele fra loro per capire quali sono le migliori. Potreste scoprire che la prima che avevate cestinato per la moquette giallina è invece la migliore eheh.

Ovviamente, una visita dal vivo è quella che poi può darvi il responso finale dell’impressione che ne avete avuto! Mai affittare su carta!!

In bocca al lupo!!

ps proprio per il motivo suddetto, lasciate perdere la sezione “home ideas“: anche se vi farà sognare, ci sono case in vendita che costano fior di soldi e lontanissime dagli standard!!

 

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