Oggi ho letto un interessante articolo con diverse opinioni messe a confronto. Dopodiché l’ho proposto anche nel gruppo di espatriati in Scozia che seguo, e nonostante diverse esperienze la linea comune c’è stata, o perlomeno sono io che la vedo. Se la coppia è unita e parla, i problemi inevitabili che comportano i cambiamenti, si superano. Che poi se ne esca più o meno uniti, l’importante è che non ci si riscopra proprio ad avere indirizzi di vita completamente diversi o che addirittura uno dei due soffra al punto di voler tornare in patria. E’ interessante capire anche come fare per partire non dico convinti ENTRAMBI al 100%, ma almeno con il giusto compromesso di desiderio e paura. Sicuramente l’equilibrio lavorativo nella coppia è primario. Cercare di ricreare almeno alcuni equilibri familiari è fondamentale per definirsi coppia solida.
Voi che ne pensate?
Photo by Nathan Dumlao on Unsplash