Dopo aver finito di leggere il libro di Claudia Porta sulle mamme che lavorano con bimbi al seguito, ho tratto ispirazione per un articolo, scritto tempo fa sul mio blog.
Ho parlato di alcune donne che non mancherò di citare nuovamente durante il nostro percorso perché di esempio per me.
E voi che ne pensate? Solo all’estero c’è attenzione per le mamme che lavorano o qui in Italia è più facile chiedere un part-time o lavorare da casa come freelance?
A voi la parola.
Ps giusto per essere in tema segnalo questo evento del 18 aprile sponsorizzato da Prenatal: “Mamme di talento. L’impatto della maternità sul lavoro femminile“